Bravissimo Gianluca Buratto come Ferrando. Non è facile che un basso che frequenta soprattutto il barocco possa cantare con volume e bella qualità di voce un ruolo di Verdi
Gianluca Buratto, educada su voz en las lides de la música antigua y barroca, manejando por tanto un instrumento dúctil, perfectamente amoldado al canto ágil de la primera escena de Ferrando. No era, ni mucho menos, su primera incursión en el repertorio del romanticismo y confirma lo afortunado de su evolución en estas lides.
“A Caronte e poi a Plutone Gianluca Buratto ha dato la sua bella voce di basso, espertissima in quattro secoli di repertorio; mai caricato, sempre ieratico e conscio dei propri ruoli di potere, ha partecipato con straordinaria intensità espressiva ai confronti prima con Orfeo e poi con la sensibilissima Proserpina [….]”(Vittorio Mascherpa, operaclick.com)
This website uses cookies to ensure you get the best experience on our website.